Caffè del Rosso
Take a look at the place, the people and the food.
Take a look at the place, the people and the food.
Si, Caffè del Rosso, il più antico bar di Casalecchio, dopo una serie di gravosi lavori di ristrutturazione e restauro è tornato e oggi si presenta come un bellissimo locale moderno, attraente e frequentatissimo grazie all’attenzione che i titolari Roberto e Matteo hanno posto nel rinnovarlo.
La storia di questo Caffè si perde nei tempi infatti venne aperto a metà Ottocento da Alfredo Sarti detto, per il colore dei suoi capelli, “ il Rosso”.
Alfredo quando venne inaugurata la tramvia a vapore Bologna Vignola, notò il grande traffico di turisti che giungevano da Bologna e decise di accoglierli aprendo un nuovo locale nei pressi della stazione del “Vaporino” (il Caffè Margherita); lasciò però immutato il nome del suo vecchio locale, Caffè del Rosso, e continuò a servire la sua tipica clientela popolare fatta da giocatori di carte, cacciatori, pescatori ed amanti dello sport e del biliardo,
Fernanda Tassinari, assieme al marito, fu una dei primi gestori del locale sempre frequentatissimo anche dai birocciai che li si fermavano a bere una foietta di vino prima di partire per andare a consegnare a Bologna il loro carico di materiale da costruzione prelevato nell’alveo del Reno
Il Caffè del Rosso ebbe diversi proprietari; nel secolo scorso ricordiamo Peppino e Fernanda Petazzoni che, nel novembre del 1962 cedettero locali e licenza alla famiglia Boldrini, la licenza fu poi venduta alla ditta “Zuppella”, seguirono altri gestori fino agli attuali Roberto e Matteo che all’inizio della loro gestione modificarono l’insegna del locale in “Dèja vu”, (Già visto) ed effettivamente il Caffè del Rosso di cose ne ha viste tante!.
Sotto la gestione di Dino Boldrini, il bar aveva anche la licenza di vedere tabacchi e molti fumatori che, la domenica pomeriggio, a tabaccai chiusi, avevano terminato il fedele pacchetto di sigarette andavano al “Rosso” per acquistarne uno nuovo e per avvicinarsi al banco dovevano farsi largo attraverso una muraglia di “avventori” che, con in mano il bicchiere di una consumazione, discutevano animatamente di calcio, ciclismo o, secondo la stagione, di altri sport.
Il nostro Caffè del Rosso oggi è il punto d’incontro per una clientela giovane anche se è da considerarsi, a pieno titolo, un’attività storica in quanto svolge la stessa attività, senza soluzione di continuità nello stesso locale da molto più di 50 anni, quasi 160, e ha sempre mantenuto invariate le caratteristiche originarie